L'osteria dell'OK: la mia storia....
Cristina Trambusti, si forma come
pasticcera e maestra gelataio . Il gran salto
verso la
ristorazione a tutto tondo avviene
nel 2004 con l’apertura del Bar dell’OK ,
concetto di bar con ristorazione. Nel tempo la passione di Cristina
per la cucina e il suo amore per la
tradizione della
sua
terra ( ama ironicamente autodefinirsi una
“ Ramaiolaia”) la porteranno sempre di più
ad
affinare e approfondire la sua arte, fino ad
arrivare, come naturale conseguenza,
all’apertura dell’odierna Osteria dell’OK, nuova tappa di
un divenire
totalmente
dedicato al suo amore per la
ristorazione.
I nuovi ambienti dell’Osteria dell’Ok sono una moderna sintesi del passato che si fonde con il presente. La scelta di risparmiare parti della struttura originale e lasciarle in vista è dettata dal desiderio di mantenere i legami con un passato storico architettonico della struttura rinascimentale originale.
Così il mattone a facciavista si sposa con le resine dei pavimenti , la pietra che orna le pareti abbraccia la scelta di colori riposanti e moderni; mentre si attraversa un portale in pietra serena originale l’occhio cade sugli infissi in alluminio anodizzato che ornano le aperture.
Un connubio ben riuscito di antico e moderno che crea un ambiente caldo e accogliente dove la ritualità del cibo soddisfa non solo il desiderio di sperimentare nuovi sapori, ma soddisfa anche il senso estetico del sempre gradito ospite.
Il progetto è dello studio L+B Architetti.